Jef
Parole e Musica di Jacques Brel,
No Jef, no, non sei solo,
nell'interpretazione di Duilio Del Prete
Ma smetti di frignare
Così davanti a tutti
Perché una seminuova,
Perché una falsa bionda
Ti ha ripiantato ancora.
No Jef, no, non sei solo,
Però mi fai vergogna
A piangere per niente
Davanti a questa gente
Perché una quasi troia
Ti ha dato il benservito.
No Jef, no, non sei solo,
Però fai quasi schifo,
Ci ridon tutti dietro,
alziamo via le chiappe,
Andiamo Jef, vieni, vieni.
Vieni, mi resta un po' di grano,
Andiamo a farsi un goccio
Dalla mamma Françoise.
Vieni, mi resta un po' di grano
E se non è abbastanza
Lo metteremo in conto.
Poi ci potremmo fare
Un po' di misto mare,
Di patate fritte
E vino di Mosella.
E se sei ancora triste…
Far una visitina
Da Madama Andrée:
C'è la nuova quindicina.
Ce la ricanteremo,
Staremo bene insieme
Come ai tempi di quando
Le tasche erano piene
E avevamo vent'anni.
No Jef, no, non sei solo,
Non fare quella faccia,
Muovi 'sti cento chili,
Solleva la carcassa.
Lo so che hai il cuore a pezzi
Ma puoi tirarlo su.
No Jef, no, non sei solo.
Ma smetti di singhiozzare,
Smetti di disperarti,
Smettila di guaire
Che vuoi buttarti a mare
O che vuoi impiccarti.
No Jef, no, non sei solo.
Qui non è più una strada,
E' diventato un cine
Senza manco il biglietto.
Andiamo, vieni Jef, vieni, vieni.
Vieni, ho ancora la chitarra
Che farà faville
E saremo spagnoli…
Vieni tu come da pivello,
Mi puoi rifare male
Il verso del fringuello…
E poi su una panchina
Ti spiegherò che se
Ne risparmiamo un po'
L'America è vicina.
E se sei ancora triste
O lo dai a vedere,
Dimostrerò in che modo
Diventerai Rockefeller.
Staremo bene insieme,
Ce la ricanteremo
Come ai tempi di quando
Eravamo leoni,
Di prima che fossimo barboni.
Andiamo, vieni Jef, vieni, vieni.
Sì sì, Jef, sì, vieni.